Finché siamo vivi
La Fabbrica è l'ultima rimasta in città: enorme, rumorosa, non si ferma mai. Produce materiale bellico e la guerra non aspetta. Lì lavorano Hama e Bo, operaia del turno di notte, lei, fabbro del turno di giorno, lui.
Si incontrano un mattino, mentre la sirena del cambio turno assorda tutti, e per entrambi è un colpo di fulmine. Da allora trascorrono insieme ogni istante libero, e la domenica diventa il loro giorno magico in un mondo cupo e disperato.
La tragedia, però, è in agguato. Un'esplosione devasta la Fabbrica. E rischia di uccidere Hama, rimasta dopo la fine del turno per sostituire Bo, che quel giorno non si è presentato.
Il dolcissimo amore che li unisce rischia di finire in frantumi, come le finestre dell'intera città.
Ma la forza di volontà, il senso di colpa e il coraggio guideranno Hama e Bo in un viaggio senza meta e pieno di incontri inattesi, alla ricerca delle risposte più difficili.
Con la grazia di una scrittura cesellata, un portentoso romanzo d'avventura narrato come una favola moderna.
Anne-Laure Bondoux
É nata nella periferia parigina nel 1971.
Da bambina le piaceva leggere, arrampicarsi
sugli alberi e inseguire palloni.
Verso
i quindici anni era ancora indecisa: diventare
scrittrice o giocatrice di basket?
Dopo aver avuto due figli, studiato lettere
e lavorato in una casa editrice, ha scelto
la sua strada e oggi scrive romanzi, nei
quali spesso parla di mettersi in cammino,
di lasciare il noto per l'ignoto.
Tradotta in tutto il mondo e vincitrice di
numerosi premi, in Italia ha pubblicato,
tra gli...