Andrea Camilleri, il Maestro scrive favole sorprendenti

«Mia nonna Elvira era saggia ed autorevole ed è stata la figura

che ha aperto la mia fantasia.

Parlava agli oggetti e agli animali come se fossero creature umane.

E cambiava voce a seconda dell’oggetto, dicendomi:

“Ma secondo te posso parlare al pianoforte come parlo alla alla saliera?”

Aveva l’abitudine di inventarsi parole.

E quando ancora non ero in grado di leggere

mi raccontò tutt’intero Alice nel paese delle meraviglie. Fu il mio primo libro.»

Andrea Camilleri,

da un’intervista rilasciata a Repubblica

 

Andrea Camilleri è uno dei più celebri scrittori italiani contemporanei. Oltre ad aver scritto romanzi per adulti di successo è regista teatrale e autore di testi radiofonici e sceneggiature televisive. E’ il creatore del celebre Commissario Montalbano, protagonista di romanzi e serie televisive famose in tutto il mondo. Prima di essere uno scrittore fu un giovane lettore: iniziò, infatti, a leggere molto presto prima grazie alla nonna Elvira e poi alla sua curiosità che lo porto a prendere e sfogliare i libri delle biblioteca del papà. Il suo primo libro letto da solo? Prese per caso La follia di Almayer di Conrad e lo divorò!

 

La sua bravura lo ha portato a scrivere anche storie per bambini. La sua prima favola pubblicata si intitola Magarìa, ed è una celebrazione alla fantasia dei piccoli e della sua colorata terra, la Sicilia. Una favola sorprendente con tre possibili finali mozzafiato. Ora Mondadori porta in libreria questa straoridnaria ed incantata storia nelle librerie nel formato albo, più grande rispetto alla versione precedente e perfetto per i più piccoli che potranno seguire la storia con le magnifiche e suggestive illustrazione di Giulia Orecchia.

 

Fiririri, borerò, parupazio, stonibò, qua non sto: appena le sette parole misteriose le escono dalla bocca, Lullina scompare. Incredulo e disperato, il nonno la cerca ovunque. Possibile che quella formula mammalucchigna abbia sprigionato una magia tanto potente? Una favola che catturerà il pubblico dai tre ai novantanove anni!

Commenta su Facebook

Libri correlati