The game: il coraggio di cambiare le regole

 The game, il libro tratto dall’idea vincitrice del concorso “Ce l’hai una storia?”

 The game è nato da Ce l’hai una storia?, un contest per ragazzi e ragazze sotto i 18 anni per selezionare la migliore idea narrativa per un libro.Una giuria di esperti ha scelto tra più di duecento l’idea di Francesca Carbotti«L’atmosfera di paura e angoscia alla Stephen King, il senso di controllo tecnologico (così attuale e così orwelliano) della voce che parla nella testa dei personaggi, il preludio a un atto di coraggio e ribellione alla Hunger Games da parte dei due protagonisti, l’enigmatico “gioco” che allude a manipolazioni da Truman Show. Pensiamo che, anche per un autore, ci voglia molto coraggio a raccontare le paure della propria generazione.» Cece ha tredici anni e nessuna voglia di andare a vivere con la madre, che non vede da un sacco di tempo e che per lei è praticamente un’estranea. Ma suo padre deve trasferirsi in America per lavoro e così lei si ritrova catapultata in un piccolo paese, dove i suoi compagni di scuola si conoscono fin dall’asilo, tutti sanno tutto di tutti e non c’è molto da fare per salvarsi dalla noia.

Ma la tranquillità è solo apparente. Cece nota infatti che a scuola accadono cose strane, scherzi di cattivo gusto che sconfinano nella violenza, atti insensati di cui non si conosce l’autore.  E comincia a sentir parlare di un terribile gioco, in cui i suoi compagni sono coinvolti e a cui finirà per dover obbedire anche lei. Un gioco mosso dalla vendetta, dominato dal terrore. Dove l’unico modo per vincere è avere il coraggio di cambiare le regole.

Abbiamo intervistato Francesca Carbotti, la vincitrice del contest Ce l’ha una storia?, edizione 2017.

 Come è nata l’idea che ha vinto il concorso Ce l’hai una storia e da cui poi è stato tratto il libro “The Game”?
Posso dire che la mia idea è stata il frutto di tutti i libri che ho letto e dei film che ho visto nel corso della mia vita. Per farti un esempio, “IT” è stato il primo libro horror che ho letto e quello che mi ha spinta ad approfondire la bibliografia di Stephen King.

Ti piace scrivere da sempre?

Devo ammettere anche l’importanza del ruolo della mia scuola: studio letteratura di 4 lingue diverse e ognuna ha contribuito ad aumentare la mia passione per il mondo letterario, scrittura o lettura che sia.In particolare, il genere horror mi ha sempre affascinata e credo di aver sempre voluto scrivere qualcosa che rispecchiasse le mie passioni.È per questo che, dopo aver saputo del concorso, non ci ho pensato due volte prima di dirigermi in quella direzione. È come se la penna fosse stata direttamente collegata alla mia mente e avesse scritto da sola, ancora prima che io me ne rendessi conto. Dentro di me, sento di aver sempre avuto la passione per la scrittura, ma c’è voluto molto tempo e, sopratutto, diversi tentativi prima che riuscissi ad incanalarla nel modo corretto. Un grandissimo aiuto, in questo caso, sono stati i libri che ho letto, di letteratura e non.

Leggi molto nel tuo tempo libero? 

Come potete immaginare dopo questo discorso, leggo il più possibile nel mio tempo libero! Cerco sempre un attimo disponibile per leggere qualche pagina e, appena finito un libro, passo immediatamente a un altro senza fermarmi.

Abbiamo appena lanciato la nuova edizione di Ce l’hai una storia:  vuoi lasciare un tuo messaggio ai giovani concorrenti? 

Ai nuovi concorrenti di Ce l’hai una storia, consiglio di impegnarsi e di osare, lasciando spazio alla fantasia e di sfruttare occasioni come questa che possono dare voce alle proprie storie.

Gli autori presentano a Milano, alla fiera Tempo di Libri, il libro The game, dall’idea vincitrice del contest “Ce l’hai una storia?”, ideato da Mondadori Ragazzi con la partecipazione di “Donna Moderna” e Book on a Tree. Intervengono Francesca Carbotti, vincitrice dell’edizione 2017 del contest, e Annalisa Monfreda. A seguire, inaugurazione dell’edizione 2018 di “Ce l’hai una storia?”. (Presso Fieramilanocity, la Sala Brown 2, Viale Scarampo. Ore 13.00. Dagli 11 ai 13 anni)

Qui le informazioni sulla nuova edizione del contest Ce l’hai una storia?.

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