Fiabe da far paura (appena appena, non tanto)
C'era una volta Zio Lupo che mangiava le bambine golose, e Giovannin senza paura, che temeva solo la sua ombra. Poi c'erano Naso d'Argento, che prese in moglie una dopo l'altra tre sorelle astute, e la principessa capricciosa, che fece una scelta sbagliata e rischiò la vita. E poi un viaggiatore fiorentino salvato dalla sua curiosità, e un giovane che affrontò in un castello nero scheletri e stregoni Sei fiabe che fanno paura, ma non troppo, da leggere con la luce accesa.
Italo Calvino
(Cuba 1923 - Siena 1985), ligure di Sanremo, dopo gli studi e la Resistenza si trasferì a Torino, dove dal 1947 al 1983 lavorò a vario titolo per l'editore Einaudi. Nel 1964 prese dimora a Roma, quindi a Parigi dal 1967, dal 1980 a Roma di nuovo. Attivo collaboratore di quotidiani e riviste, pubblicò oltre venti libri, fra i quali Il sentiero dei nidi di ragno (1947), Ultimo viene il corvo (1949), Il visconte dimezzato (1952), Fiabe italiane (1956), Il barone rampante (1957), I racconti (1958), Il...
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