Il cavaliere inesistente
Agilulfo, paladino di Carlomagno, è un cavaliere valoroso e nobile d'animo. Ha un unico difetto: non esiste. O meglio, il suo esistere è limitato all'armatura che indossa: lucida, bianca e vuota. Non può mangiare né dormire perché, se si deconcentra anche solo per un attimo, cessa di essere. Una storia ambientata nell'inverosimile Medioevo dei romanzi cavallereschi, ma vicina più che mai alla realtà del nostro tempo.
Italo Calvino
Cuba 1923 - Siena 1985.
Esordì con Il sentiero dei nidi di ragno (1947), romanzo seguito da grandi successi internazionali di narrativa e di saggistica, tra i quali Il visconte dimezzato (1952), Fiabe italiane (1956), Il barone rampante (1957), Il cavaliere inesistente (1959), Marcovaldo (1963), Le Cosmicomiche (1965), Le città invisibili (1972), Se una notte d'inverno un viaggiatore (1979), Palomar (1983) e le postume Lezioni americane.