Qualcuno con cui correre: una nuova edizione illustrata!

Qualcuno con cui correre di David Grossman compirà 20 anni nel 2020 (2021 per l’edizione italiana). Un anniversario importante, per un romanzo più attuale che mai, capace di raccontare ai lettori più giovani (e anche a quelli già grandi) le emozioni, il coraggio, la determinazione e cosa significhi davvero la parola “amicizia”.

Per Assaf, sedicenne timido e impacciato, lʼestate si trascina lenta tra amicizie sterili e un lavoro noioso. Tutto cambia quando riceve un compito impossibile: ritrovare il padrone di un cane abbandonato, inseguendolo per le strade di Gerusalemme. Correndo dietro a Dinka, Assaf giungerà in luoghi impensati, fino ad apprendere il nome della persona che cerca: Tamar. Chi è questa ragazza enigmatica che sembra sparita nel nulla? Travolto dal fascino del suo mistero, Assaf ne seguirà le tracce, come se da lei dipendesse il suo destino. Ma Tamar, anima sensibile e ribelle, tormentata da un doloroso segreto, è fuggita da casa per tentare unʼimpresa altrettanto impossibile: ritrovare un giovane cui è profondamente legata per salvarlo dalla droga e da una banda di malfattori. Non sa ancora che qualcuno la sta cercando, qualcuno disposto a correre con lei, costi quel che costi.

L’edizione di Qualcuno con cui correre di David Grossman illustrata da Fabian Negrin vi aspetta in libreria dal 19 novembre.

BookCity 2019: i nostri eventi!

Dal 13 al 17 novembre Milano vedrà l’arrivo di più di 3000 autori, pronti a incontrare i lettori negli oltre 1500 eventi gratuiti che animeranno l’ottava edizione di BookCity

BookCity vuol dire libri, letture, presentazioni, eventi per i bambini e per le scuole… potevamo forse mancare?! Qui trovate il programma completo della manifestazione, ma ecco tutti i nostri appuntamenti!

 

giovedì 14 novembre

ore 17.00

Apri gli occhi al cielo: facciamo luce sulla gravità con Tullia Sbarrato, presso Università degli Studi di Milano – Bicocca. Edificio U6 – Aula 8 (piazza dell’Ateneo Nuovo 1).

 

 

venerdì 15 novembre

ore 20.00

La guerra dei mondi con Licia Troisi, Marco Malvaldi e Sergio Fanucci, presso Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci – MST Auditorium (via San Vittore 21). Evento in collaborazione con laF – la TV di Feltrinelli

 

 

sabato 16 novembre

ore 11.00

Sogna Leonardino, e forse un giorno vedrai… con Elena Russo Arman presso Triennale – Agorà (via E. Alemagna 6).

ore 12.00

Fridays for future: storia di una piccola grande leader con Viviana Mazza, presso Teatro del Buratto – Spazio Incontri (via G. Bovio 5).

 

domenica 17 novembre

ore 11.00

Col catino sistemato come un elmo sulla testa, va Don Chisciotte verso il fato e non s’arresta con Roberto Piumini, presso Libreria Corteccia (via B. Lanino 11).

ore 14.00

Da Nihal a Zoe&Lu: 15 anni di eroine di Licia Troisi con Licia Troisi, presso Mondadori Megastore Duomo – Sala Eventi (piazza del Duomo 1).

ore 15.00

Occhi spalancati sull’infinito con Edwige Pezzulli e Tullia Sbarrato, presso Civico Planetario di Milano U. Hoepli (corso Venezia 57).

ore 17.00

Una vacanza da morir dal ridere con Barbara Cantini, presso Libreria dei Ragazzi (via A. Tadino 53).

Licia Troisi: un messaggio speciale ai lettori!

Sono Licia Troisi, sono nata nel 1980, e sono un sacco di cose.

Prima di tutto, sono una scrittrice. Quando non avevo ancora imparato a leggere e scrivere, già raccontavo storie. Poi, quando ho iniziato ad andare a scuola, ho cominciato a buttarle giù sui quadernoni. Il mio primo libro si chiama Le Mille e Una Licia, ed è una raccolta di favole che ho inventato quando avevo tra i sette e gli otto anni. Il mio primo romanzo l’ho scritto l’anno dopo. Si intitolava Sindy e Mindy, ed era lungo la bellezza di venti pagine, disegni compresi. Mi piaceva molto disegnare, da bambina.

Sono diventata famosa per le Cronache del Mondo Emerso, una saga fantasy con protagonista una ragazzina dai capelli blu, gli occhi viola e le orecchie e punta che voleva a tutti i costi fare il guerriero in un posto in cui di soldati donne non ce n’erano. Ho scritto dieci libri ambientati nel Mondo Emerso, e poi altre saghe fantasy: La Ragazza Drago, I Regni di Nashira, Pandora, La Saga del Dominio… e un libro di astronomia.

Sì, perché sono un’astronoma, e la parte razionale e scientifica di Lu viene proprio dalla mia passione per la scienza. Ma Lu condivide con me altre cose: l’amore per i fumetti, ad esempio, e il fatto di sentirsi fuori posto un po’ ovunque. E sì, anch’io mi faccio problemi quando parlo con la gente, e temo sempre di dire cose fuori luogo. Come Zoe, invece, mi piacciono i capelli di colori strani; mi piacerebbe essere sicura e un po’ incurante del giudizio della gente come lei. Forse, qualche volta, ci riesco.

Spero che vi divertirete a leggere le avventure di Zoe e Lu almeno tanto quanto mi sono divertita io a raccontarle. Perché, davvero, per me è stato proprio uno spasso, e spero che questo sia solo l’inizio della nostra storia assieme.

I casi impossibili di Zoe & Lu. Un’amica da salvare di Licia Troisi vi aspetta in libreria dal 24 settembre.

Oscar Junior: quattro nuovi titoli… e un tuffo nell’oceano!

Era il 25 aprile 1719 e Robinson Crusoe (allora con il titolo The Life and Strange Surprising Adventures of Robinson Crusoe) di Daniel Defoe veniva pubblicato per la prima volta. Grazie anche al sostegno del libraio William Taylor, divenne quasi istantaneamente un bestseller.

Trecento anni dopo, la storia di Robinson Crusoe – ispirata ad un evento realmente accaduto al marinaio scozzese Alexander Selkirk, rimasto dall’ottobre 1704 al 2 febbraio 1709 in solitudine su una delle Isole Juan Fernández e poi salvato dal pirata inglese Woodes Rogers – torna in libreria in una nuova edizione Oscar Junior, affiancato da altri tre classici moderni che celebrano il mare e il rapporto dell’uomo con esso: Moby Dick di Herman Melville, Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway e Vita di Pi di Yann Martel.

Saranno in libreria dal 14 maggio… collezionateli tutti!

Leonardo, che genio! Intervista ad Elena Russo Arman

«Leonardo, che genio!»

E geniale, Leonardo da Vinci lo era davvero. A cinquecento anni dalla sua morte, è impossibile stimare il contributo che il suo lavoro ha dato alle arti, all’ingegneria, all’anatomia, alla scienza. Per celebrare insieme a voi lettori il cinquecentenario, vi proponiamo la nostra intervista a Elena Russo Arman, autrice di Leonardo, che genio! in libreria dal 7 maggio.

Come è nato il tuo libro, Leonardo, che genio! ? Pensando anche allo spettacolo su Leonardo da Vinci che porti tutt’ora in giro per l’Italia, come collochi l’idea di trarne un libro: prima, durante o dopo il progetto teatrale?

Posso dire che sono nati quasi simultaneamente. Proprio mentre iniziavo a tratteggiare quello che sarebbe diventato il mio spettacolo su Leonardo da Vinci ho incontrato Marta Mazza, la mia editor. È stata sua l’idea di pensare a qualcosa da realizzare insieme, scrivere un racconto rivolto ai ragazzi. All’inizio mi sembrava un’impresa ardua, per me. Sentivo che il mio posto era (ed è tutt’ora) sul palcoscenico. Poi, però, il libro è nato con spontaneità da quello che era l’incipit della rappresentazione teatrale.

Non possiamo non parlare, vista la tua esperienza teatrale, di Leonardo regista di spettacoli e scenografo: da ingegnere, trova nel palcoscenico un’ulteriore valvola di sfogo per la sua voglia di progettare, creare, costruire. È uno degli aspetti di Leonardo che ti incuriosiva maggiormente?

È un aspetto che mi ha sempre affascinata! Soprattutto sapendo che, mentre delle sue macchine solo una frazione è stata effettivamente realizzata durante la sua vita, dei progetti legati allo spettacolo ne sono stati realizzati moltissimi. Sono riportati nelle cronache dell’epoca. Dal leone semovente costruito per l’arrivo del re di Francia alla scenografia pazzesca creata per la Festa del Paradiso. Anche nel mio libro c’è un episodio legato proprio alla sua attività teatrale.

Definire Leonardo da Vinci un genio è qualcosa che oggi viene naturale, ma forse possiamo individuare un’altra parola chiave: curiosità. La curiosità è il motore che lo muove, in qualsiasi impresa si cimenti. Quindi ti chiediamo: pensi sia possibile che ai bambini, oggi, “resti attaccato” anche solo un briciolo di quella curiosità? Che li porti a guardare il mondo con altri occhi?

Oggi per i ragazzi ci sono più mezzi, ma questi stessi mezzi li rendono fruitori passivi e meno creativi. Penso però che a incuriosire i ragazzi sia – e sarà – scoprire la quantità infinita di argomenti capaci di catturare l’attenzione di Leonardo, che passava da una disciplina all’altra. Certo, il rischio di seguire un modello del genere è quello di non approfondire. Allo stesso tempo, spero che sia uno stimolo a guardarsi attorno, a scoprire quante più cose possibili. Leonardo con un tablet e l’accesso a internet? Sarebbe impazzito di gioia!

E quando la ragazza eri tu, che lettrice eri? Quali sono stati i tuoi libri del cuore?

Non ricordo autori e titoli, purtroppo, ma ricordo che amavo romanzi storici e di avventura. Per esempio, ho ancora in mente le storie di questa ragazza che viaggiava nel tempo e nello spazio, bellissime! Poi ho iniziato a leggere i classici per ragazzi: Piccole donne, Pollyanna… Ho iniziato a scoprire libri che forse allora non capivo fino in fondo, ma che in ogni modo mi hanno colpita. Per esempio, Honoré de Balzac è un autore che ho iniziato a leggere da piccola, sfogliando i volumi presenti in casa mia. E poi Jane Eyre!

Il 14 maggio invece ci saranno tanti giovani lettori che andranno in libreria e prenderanno tra le mani una copia di Leonardo, che genio! Cosa vorresti che restasse loro, una volta terminata la lettura?

Sicuramente un atteggiamento più affettuoso nei confronti di un personaggio riconosciuto come genio dai posteri, considerato stravagante e strano dai suoi contemporanei. Se pensiamo a Leonardo nei suoi ultimi momenti, lo troviamo ancora intento a progettare, creare…e perchè no, anche sognare. Non bisogna smettere mai di farlo!

 

Leonardo, che genio! di Eelena Russo Arman sarà in libreria il 7 maggio.

Benvenuti a Petrademone….

Torna in libreria Petrademone, La terra del non ritorno, di Manlio Castagna: rotroviamo Frida, Miriam e i gemelli Oberdan in un’altra avventura mozzafiato.

Questa volta i quattro ragazzi sii inoltrano nei regni di Amalantrah per salvare i cani spariti, ritrovare i propri cari e soprattutto Iaso, il guaritore, l’unico in gradi di curare Gerico dal veleno degli uomini.

Un’avventura definita da Franzan Ozpetek “Emozione pura. Questa storia è magica, non vorrete tornare alla realtà. Questo è il libro del non ritorno”.

Petrademone è una serie che evoca atmosfere cinematografiche di ieri e di oggi da leggere tutto d’un fiato.

Nel Libro delle Porte, Frida, giunta a Petrademone dopo aver perso entrambi i genitori, si troverà insieme ai suoi amici e ad altri improbabili alleati ad indagare su un misterioso Libro delle Porte. La nebbia si alza densa a Petrademone, e per Frida, Tommy, Gerico e Miriam comincerà l’Avventura quella che cambierà le loro vite per sempre.

Petrademone è un romanzo di Manlio Castagna, e Il Libro delle Porte è il primo volume di una serie.

«Per scrivere un romanzo come questo non basta aver trascorso una vita a leggere, vedere e amare romanzi, film e serie televisive che raccontano il fantastico mondo dell’adolescenza.

Per scrivere un romanzo come questo, così avvincente e ricco, così magico, ci vuole un grande talento da narratore. E Manlio Castagna dimostra di averlo sin dalla prima pagina di questa saga. »

IVAN COTRONEO

La città senza cioccolato

Come si può vivere in una città senza cioccolato, dove i dolci sono banditi?
Al suo esordio nella letteratura per ragazzi Lavie Tidhar ci propone un romanzo dove il mistero e il giallo lasceranno i lettori a bocca aperta.

Scopriamo insieme la storia e i suoi protagonisti.

Un grande mistero aleggia nella città dove Nelle Faulkner, investigatrice privata dodicenne, si trova a vivere; ci sono tanti misteri di cui Nelle deve occuparsi, per esempio la scomparsa di Eddie De Menthe, dodici anni e mezzo, trafficante di dolci, che chiede a Nelle di investigare su un furto… Ma anche Eddie scompare e proprio nel momento in cui Wafer e e Fruttella si contendono il contrabbando di dolci.

Quale mistero si cela dietro a questa scomparsa?

Ed ecco i protagonisti:

Elle Faulkner
La nostra detective. Ha dodici anni, è altruista, in gamba, una vera investigatrice. La sede della sua agenzia è nel capanno del giardino e gira in bicicletta, ovviamente porta sempre con sé un taccuino.

Eddie De Menthe 
Il trafficante di caramelle. Anche lui dodicenne, Nelle lo descrive così: “aveva le orecchie a sventola, le lentiggini intorno al naso e una bocca con troppi denti. Stava masticando una gomma con la bocca aperta, come se non fosse illegale. Guai in vista.”

Frittella Ratchet 
È una famigerata bulla e un’altra gangster di dolci a capo di una banda di ragazze, le Tenerone. È in classe con Nelle e lei la descrive così: “una ragazza grande grossa e cattiva, con dei pugni che sembravano delle enormi torte di patate dolci. Era il tipo di persona attaccata al rancore come la gomma da masticare alla suola della scarpa.”

Buona Lettura!

Mangeresti la Zuppa di drago?

La collana di Mondadori Ragazzi “Prime Letture Per…” si arricchisce di un titolo che aiuta i più piccoli (e adulti) a riflettere su come affrontare il rifiuto delle verdure.

Anche questa settimana è arrivata la sera del puzzolente minestrone. Simone però non ne vuole proprio sapere di mangiare le “verdure galleggianti” che ha preparato la mamma. Lui non sa che in realtà quella banale, semplice minestra in realtà è una Zuppa di drago! Vuoi vedere che forse le verdure non sono poi così male…..

Una storia inaspettata che farà conoscere ai piccoli lettori (e anche i grandi!) che mangiare le verdure può evitare strane sorprese. Qualche consiglio per far apprezzare i cibi che non piacciono ma che che fanno bene non solo ai bambini ma anche ai… draghi!

Il testo, delicato ma interessante, è legato ad un tratto insolito legato al fumetto, sempre più apprezzato anche dai piccini. Una storia che affronta con grande immaginazione e ironia il rifiuto dei bambini davanti al classico piatto di verdure.

Shoah: libri e storie per non dimenticare…

Il 27 Gennaio ricorre la Giornata della Memoria, un momento per commemorare le vittime dell’Olocausto. Vengono ricordati 15 milioni di vittime dell’Olocausto rinchiusi e uccisi nei campi di concentramento nazisti prima e durante la Seconda Guerra mondiale. Il genocidio degli ebrei viene chiamato Shoah.

Capire il passato ci aiuta a comprendere e fare qualcosa di positivo nel nostro futuro. Le nuove generazioni assistono  a discriminazioni importanti e la lettura può aiutare a parlarne, condividere, creare valori sui quali costruire un pensiero positivo e nuovi modelli.

Ecco una lista di titoli per parlare della guerra, della Shoah ai nostri giovani. Libri che servono per una riflessione, storie affascinanti e delicate che lasciano, attraverso i protagonisti, una traccia.

Come la graphic novel La guerra di Catherine, che tra parole e immagini narra l’avventura di una ragazzaebrea, fotografa in erba, nella Francia occupata; oppure Nebbia in Agosto, la storia vera di Ernst Lossa, il ragazzo che lottò contro i nazismo; la dolcissima favola di Otto, per introdurre la storia della Shoah ai più piccoli; l’intramontabile vicenda di Anne Franck a cura di Guia Risari; o le rime e le immagini di Anna e Michele Sarfatti in L’albero della memoria; il coraggio e la redenzione, oblio e memoria in Il piccolo birattinaio di Varsavia.

Storie, titoli, autori capaci di toccare nel profondo. Storie per non dimenticare.

Trovate qui tutti libri proposti.

 

 

A Natale regala un libro…

Una lista di titoli per le vostre letture o regali di Natale: storie divertenti, avventure e classici per tutti i gusti ed età

Le vacanze di Natale sono un’occasione per i ragazzi per leggere . Per questo motivo regalare loro dei libri è sempre un’ottima idea. Ma quali titoli scegliere?

Mondadori Ragazzi ha realizzato una proposta ragionata per facilitarvi la scelta e l’acquisto. Può anche essere una bella opportunità, per un bambino o ragazzo, per scegliere in prima persona un titolo da acquistare e poi da sfogliare e leggere in autonomia.

Qui trovate la nostra proposta, ci sono titoli per soddisfare tutti i gusti: avventure, mistero, classici, divertimento.

Per Natale basta andare in libreria. A Natale regala un libro…